Aromaterapia, olio essenziale di arancio
Per aiutarvi ad entrare nel mondo dell’ aromaterapia, abbiamo pensato di dare spazio a quelli che sono considerati gli Oli essenziali principali ed oggi vediamo l’ olio essenziale di arancio.
Oggi si parla sempre più spesso di aromaterapia, anche nell’Istituto di estetica, molti menù di servizi portano tra i vari massaggi anche quello definito: Aromassaggio.
Vediamo quali sono le caratteristiche principali e quale il modo migliore di impiego nel vostro Istituto, inoltre vedremo qualche consiglio prezioso da regalare ai vostri clienti.
olio essenziale di Arancio (petitgrain, neroli)
L’arancio cresce in Italia, Spagna, California, Provenza e in tutte quelle parti della terra dove il clima è caldo e temperato.
Le proprietà medicinali di questa pianta vennero riconosciute solo nel XVI secolo. L’olio essenziale si ottiene per mezzo della spremitura meccanica della scorza fresca.
L’olio essenziale di petitgrain si ottiene per distillazione delle foglie di arancio amaro, mentre dalla distillazione dei germogli e dei fiori si ottiene l’olio essenziale di neroli, che è utilizzato anche in pasticceria.
Pensate che per ottenere un chilo di olio essenziale di neroli ci vogliono circa una tonnellata di fiori.
Uso tradizionale dell'olio essenziale di arancio
Tra le proprietà dell’Olio essenziale di arancio troviamo che è un ottimo sedativo, calmante e leggermente ipnotico.
Viene usato ad esempio per chi ha problemi di insonnia; nei bambini si usa l’arancio mentre negli adulti il petitgrain, neroli e arancio
Si può utilizzare per frizioni, diffusione, grog aromatico e bagno, vediamo come!
Alcuni consigli per l’uso dell'olio essenziale di arancio
Composizione calmante per diffusore d’essenze (petitgrain, pino e lavanda)
Una piccola premessa, va considerato che il diffusore consuma circa 1/2 ml di olio essenziale al giorno.
Per avere un aroma costante nella cabina dove dovrete effettuare i trattamenti è sufficiente tenere acceso il diffusore un’ora al mattino e un’ora al pomeriggio.
Frizioni sedative (neroli, petitgrain, lemongrass e lavanda)
Le frizioni si fanno a mani nude mettendo 20 gocce degli oli scelti sul torace e il plesso solare, sulla nuca, alla base della colonna vertebrale e sulla pianta dei piedi.
Inoltre l’olio essenziale di petitgrain può essere aggiunto agli oli per massaggi distensivi, rendendolo a tutti gli effetti un aromamassaggio.
Grog aromatico per addormentarsi (Neroli, pino, abete e mandarino)
Ai vostre clienti più “ansiosi” potreste suggerire un Grog aromatico per addormentarsi, ecco come prepararlo!
Per preparare un grog aromatico dovete prendere un cucchiaio di miele al quale va aggiunta un po’ di acqua calda e poi 5/6 gocce degli oli essenziali scelti, l’acqua calda (non bollente) sarà aggiunta nella misura sufficiente per una tazza di grog”.
Bagno sedativo (neroli, petitgrain e maggiorana)
Per prima cosa è bene ricordare i clienti che gli oli essenziali per il bagno vanno diluiti, infatti l’unico che si può utilizzare puro è l’olio essenziale di lavanda (10 gocce)
Per realizzare il bagno sedativo è sufficiente mescolare 5/10 gocce degli oli scelti con uno shampoo neutro oppure dell’olio di germe di grano, quindi aggiungerli all’acqua del bagno.
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