Come fare business con il nail da nord a sud

Come fare business con il nail da nord a sud

Come fare business con il nail da nord a sud

Come fare business con il nail da nord a sud.

Proviamo a rispondere a questa domanda: come mai il servizio nail è percepito come un servizio dal valore economico basso rispetto ad altri trattamenti? 

Mi piace paragonare questo servizio a ciò che accade dal parrucchiere: entri con un problema da risolvere o un desiderio di cambiamento, ed esci soddisfatta. 

Dopo una manicure con un semipermanente o l’applicazione di un gel e magari qualche decorazione, la cliente sarà immediatamente soddisfatta. 

È un trattamento ripetitivo nel tempo, quindi è quello (insieme alla ceretta, anche se forse addirittura di più dato che la ceretta spesso si smette di farla in inverno) che fidelizza i clienti.

Ora vi faccio un’altra domanda: quanto costa da voi un trattamento viso da 1 ora? Scommetto molto di più rispetto al trattamento mani… vero? Perché?

Complice del fatto il consumo di prodotto forse? O l’utilizzo di una tecnologia?

Beh, questi li avete anche per eseguire il trattamento nail. 

Così come avete lo stesso costo dell’impegno cabina, il consumo di energia, il personale (se avete delle dipendenti), sistemi di sterilizzazione e igiene etc… 

Quindi mi sorge di nuovo spontanea la prima domanda che mi ero posta…

Ragazze, tocca a voi a rendere soddisfatte le vostre clienti attraverso questo servizio così particolareggiato, preciso, alla moda e sempre in vista. 

In che modo?

  • Formazione e aggiornamento
  • Protocolli di lavoro
  • Trend

Voglio raccontarvi cos’è emerso durante un incontro con Alessandro Viale, titolare di Faby, azienda leader nel settore nail.

formazione, aggiornamento, protocolli di lavoro e trend

Al primo posto, Faby rende imprescindibile la formazione e il conseguente aggiornamento, perché solo così si possono risolvere due esigenze:

  • Quella di diminuire il più possibile il margine d’errore nell’esecuzione del trattamento nail.
  • Ed essere sempre informati sui trend, sia per quanto riguarda le forme che i colori, o ancora, le nail art.

Sono i protocolli di lavoro che vi aiutano nell’esecuzione del trattamento e sono utili proprio per diminuire i margini d’errore e, con la pratica, anche le tempistiche d’esecuzione!

Quest’ultimo, ad esempio, è un fattore che potrebbe giocarvi un grosso favore e farvi scegliere rispetto ad un altro centro estetico. 

Soprattutto se ci troviamo al nord Italia dove, i tempi sono veloci e ristretti e la maggioranza delle donne, richiede questo servizio in pausa pranzo.

Se riuscite a svolgere in meno tempo il trattamento sicuramente apprezzeranno 😉

Inoltre, conoscere i trend, avere a disposizione i colori del momento per poterli proporre alle vostre clienti che quasi sicuramente vi chiederanno e saper eseguire le nail art all’ultima moda, potrebbero essere la leva per essere scelte rispetto ad un’altra collega. 

Se ci troviamo al sud, probabilmente avremo maggiore richiesta di smalti più colorati. 

Dovete essere sempre aggiornate sulle nuove tendenze ed essere capaci a soddisfare le vostre clienti, muovendovi tra le più disparate forme e colori. 🙂

 

La consulenza

Sono pochi i centri estetici che dedicano il tempo corretto alla consulenza, prima di iniziare un percorso con la cliente, riferito al trattamento nail. Viene fatta sempre (mi auguro) prima dei trattamenti viso e corpo, ma per le mani quasi mai. 🤔

Tuttavia dovrebbe essere un primo passaggio fondamentale. A cosa serve?

Serve a comprendere lo status iniziale della pelle delle mani e del benessere delle unghie, per poter consigliare alla cliente il servizio più adatto alle sue esigenze, cercando di soddisfare ogni richiesta, essedo fornite dei prodotti adatti.

Facciamo un esempio: la cliente è una segretaria che utilizza tutto il giorno il pc e ci richiede una manicure con l’applicazione dello smalto rosso. Dopo la consulenza potremmo decidere con lei che un semipermanente potrebbe fare al caso suo per la durata che ha, e che una forma non troppo lunga e spigolosa, potrebbe essere la più adatta per l’uso della tastiera del pc. Ovviamente sempre rosse come da richiesta. 

La consulenza serve per capire lo stato di salute dell’unghia. Non sempre il semipermanente è il trattamento più adeguato. Unghie fragili e sensibili, a volte proprio dovute all’uso di semipermanenti troppo aggressivi oppure unghie rovinate per via di una rimozione di ricostruzione unghie eseguita in maniera errata, necessiterranno di un altro tipo di trattamento. 

In conclusione, siete voi che con la vostra formazione e protocolli di lavori adeguati, affiancati anche da un’azienda specializzata nel settore che vi formi a dovere, a dover ridare il giusto valore al settore nail, che con gli anni è stato “declassato” come un servizio dal valore economico basso. 

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Valentina Benedetto

Valentina Benedetto

Valentina è l’ideatrice del concetto di Estetispa, nonché la figura principale con la quale si interfacciano le estetiste. Nasce come Spa Manager e dopo anni di attività dove aiuta le estetiste dei suoi team, decide di volerne aiutare di più così realizza Estetispa per fornire strumenti ed informazioni che secondo lei sono utili alle estetiste per potersi affermare professionalmente.

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