Le “tecnologie fuorilegge” nei centri estetici
La stretta di fapib
L’Associazione Nazionale Produttori e Fornitori di Tecnologie per la Bellezza e il Benessere si appresta ad organizzare azioni di sensibilizzazione dei consumatori rispetto alla presenza sul mercato di tecnologie non consentite nei centri estetici.
Comunicato stampa
Milano, 30 gennaio 2023 – Quest’anno FAPIB celebra i 50 anni di attività, una storia fatta di impegno che ha reso l’Associazione un punto di riferimento per gli operatori e stakeholder del settore estetico professionale.
In occasione di questa importante ricorrenza, si terrà il 7 febbraio prossimo a Milano – presso la sede di Confindustria Dispositivi Medici, in via Marco Burigozzo 1 – la conferenza stampa indetta da FAPIB sul tema delle tecnologie utilizzate nei centri estetici.
Nel corso degli ultimi anni il settore dell’estetica professionale si è arricchito di numerose apparecchiature, che offrono risultati ottenibili in poco tempo e soprattutto duraturi grazie a tecnologie sempre più sofisticate applicate a metodi collaudati e all’elevata qualità del servizio.
Da tempo FAPIB sta operando, in collaborazione con Confindustria Dispositivi Medici, per istituire in sede ministeriale una Commissione tecnica al fine di identificare le modalità di integrazione nelle normative attualmente in vigore (Legge 1/90 e Decreto 206/2015) di nuove apparecchiature, frutto dell’evoluzione scientifica e tecnologica che ha raggiunto in questi ultimi anni un notevole sviluppo.
Questo aggiornamento normativo è necessario e deve essere attuato il prima possibile, valutando le nuove tecnologie, naturalmente dopo un’attenta analisi dei rischi, in un’ottica più ampia e migliorativa, per poter far crescere le potenzialità del settore estetico professionale.
“L’ingresso di FAPIB nella nostra Federazione – ha dichiarato Fernanda Gellona, Direttore generale di Confindustria Dispositivi Medici – ha consentito di ampliare l’orizzonte a una parte importante del mondo dei dispositivi medici, in sintonia con quanto previsto dal Regolamento europeo 745, che ha allargato il campo di applicazione anche ad alcune tipologie di strumenti per estetica. Il nostro obiettivo sarà quindi orientato a far riconoscere il valore di questo settore a fianco di FAPIB, partendo dalla sicurezza dei prodotti e dalla qualificazione delle professioniste che li utilizzano”.
L’estetica avanzata ha un valore percepito estremamente elevato per il consumatore ma spesso, purtroppo, i segnali che arrivano dal comparto dei produttori/distributori di apparecchiature per l’estetica professionale sono discordanti. Accanto ad aziende che seguono i dettami previsti dalle normative che fanno da guida e indirizzo al settore, esistono realtà che pubblicizzano e offrono apparecchiature con tecnologie e/o prestazioni che non trovano riscontro nelle normative stesse.
Questo malcostume, oltre a generare ripercussioni a carico dell’estetista e di tutto il settore, crea rischi considerevoli nei confronti della sicurezza dell’utente finale; pertanto va stigmatizzato coralmente, e devono essere sollecitati controlli e sanzioni adeguati.
Risulta quindi evidente come l’informazione corretta sia fondamentale per la tutela dei consumatori oltre che degli operatori stessi.
Durante la conferenza stampa FAPIB presenterà il proprio piano d’azione, sia a livello di moral suasion nei confronti delle aziende che operano scorrettamente sul mercato, sia rispetto alla necessità di un adeguamento delle attuali normative, aspetto fondamentale per offrire maggiori opportunità competitive alle oltre 37mila imprese che operano nel settore dell’estetica professionale.
Produrre benessere e occupazione in questo settore dalle caratteristiche attrattive è infatti possibile, ma è necessario intervenire anche con un percorso formativo ad hoc degno di un’attività professionale che assume ormai da tempo tutte le caratteristiche gestionali e strutturali di una vera e propria professione.
FAPIB - Associazione Nazionale Produttori e Fornitori di Tecnologie per la Bellezza e il Benessere
Riunisce 21 Aziende situate su tutto il territorio nazionale, che forniscono i più avanzati Istituti di Bellezza presenti in Italia e che esportano in tutto il mondo prodotti caratterizzati da un’eccellenza Made-in-Italy che coniuga qualità e design.
In un mercato italiano in cui il fatturato complessivo del comparto Tecnologie è quantificabile in 303 milioni di euro, FAPIB ne detiene una quota significativa: all’interno dell’Associazione annoveriamo infatti le Aziende più importanti presenti sul mercato.
Nel 2020 FAPIB ha concluso un accordo di aggregazione a Confindustria Dispositivi Medici: l’obiettivo è quello di far sentire maggiormente le necessità dell’intero settore estetico professionale, non limitatamente al comparto delle Tecnologie; questo accordo rappresenta un ulteriore passo verso l’integrazione di un settore che sta attraversando trasformazioni epocali.