Acne Tardiva
Negli ultimi anni, l’acne tardiva è diventata un problema comune tra le clienti adulte, in particolare donne che, superati i 30 anni, si trovano a gestire inestetismi simili a quelli dell’adolescenza.
Questo fenomeno è in parte dovuto a cambiamenti ormonali che, anziché stabilizzarsi, continuano a influenzare le ghiandole sebacee anche dopo la maturità sessuale.
Condizioni come la sindrome dell’ovaio policistico sono spesso alla base di questi squilibri, portando a un’eccessiva produzione di sebo e alla comparsa di arrossamenti, comedoni e altre imperfezioni.
Inoltre, fattori come lo stress lavorativo, uno stile di vita poco equilibrato, e il contatto frequente con batteri (anche quelli presenti sui nostri cellulari!) possono peggiorare la situazione.
Anche abitudini alimentari sregolate, fumo e l’uso di prodotti non idonei contribuiscono alla comparsa di questo tipo di acne.
Come aiutare le clienti a trattare l’acne tardiva?
Consigliare una skincare quotidiana mirata
L’acne tardiva richiede un approccio delicato ma efficace. Suggerisci prodotti dermocosmetici con proprietà antibatteriche e seboregolatrici.
In questo senso, il complesso Alusil può essere un ottimo alleato grazie alla combinazione tra Alukina (dalle proprietà antibatteriche) e microspugne d’argento, che contribuiscono a ridurre il sebo in eccesso e a prevenire l’infiammazione.
Integrare il trattamento con supporti specifici
Per le clienti che combattono l’acne tardiva, gli integratori a base di zinco, biotina, myo-inositolo e glutatione possono essere un ottimo supporto, aiutando a mantenere la pelle più equilibrata.
Antiossidanti naturali come echinacea ed estratto di pino marittimo contribuiscono a contrastare i radicali liberi e a rafforzare le difese cutanee.
Educare alla corretta igiene e alla prevenzione del contatto con batteri
Il semplice uso del cellulare è spesso trascurato, ma questo dispositivo accumula batteri che possono trasferirsi sulla pelle del viso.
Invita le clienti a pulirlo regolarmente e a evitare il contatto diretto con il viso.
Proporre maschere purificanti settimanali
Le maschere a base di argilla verde, applicate una volta a settimana, sono ideali per assorbire il sebo in eccesso e svolgere un’azione detox sulla pelle.
Infatti sono un valido complemento per opacizzare la pelle e darle una sferzata di freschezza.
Sottolineare l’importanza di uno stile di vita equilibrato
Uno stile di vita sano è fondamentale per una pelle radiosa. Consiglia alle clienti di limitare il consumo di cibi ricchi di zuccheri e grassi e di evitare il fumo.
Anche una buona gestione dello stress è importante, soprattutto per chi svolge lavori intensi: lo stress è infatti tra i fattori scatenanti dell’acne da ansia, un fenomeno che si riscontra soprattutto nelle donne adulte.
Proponendo una consulenza mirata e fornendo queste linee guida, puoi aiutare le tue clienti a gestire al meglio l’acne tardiva, offrendo loro non solo trattamenti ma anche consigli pratici per una pelle più sana e bilanciata.
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Ciao Valentina, quando tutto giusto tranne consigliare maschera argilla una volta settimana quelli purtroppo non basta, il brufolo, l acne è come un vulcano se buttiamo legna si secca ed ha un effetto rebaound, diversamente ha bisogno di acqua per spegnersi, quindi io per la mia esperienza e di acne ne risolvo tantissime credimi, consiglio di nutrire molto con maschere lenitive e nutrienti anche tutti i gg. Questo è uno dei tanti passai che consiglio e ad oggi otteniamo davvero dei bei risultati. Grazie, disponibile per un confronto per un questo tema a me molto sensibile.
Ti ringrazio per aver portato la tua esperienza su Estetispa.
Valentina