Dermopigmentazione: quali sono le fasi post trattamento?

Dermopigmentazione: quali sono le fasi post trattamento?

Dermopigmentazione: quali sono le fasi post trattamento?

Questo mese, nel nostro appuntamento fisso con la rubrica sulla dermopigmentazione, parliamo delle varie fasi post trattamento di dermopigmentazione alle sopracciglia.

Le sopracciglia definite e curate permettono di valorizzare lo sguardo e renderlo affascinante. Attraverso questo trattamento si possono ridisegnare, rendendole più folte e armoniche con il viso. 

Ma cosa succede nei 40 giorni successivi alla seduta? Ovvero prima di vedere il risultato finale?

La dermopigmentazione porta le persone ad un inevitabile serie di interrogativi, le quali, dopo aver eseguito un trattamento alle sopracciglia, non sono informate e preparate sul decorso che intervalla le fasi di guarigione. 

Non è raro sentire persone che non amano il risultato del tatuaggio appena fatto. Questo perché l’azione ossidativa dell’aria tende a scurire il pigmento, anche di un tono e quando la persona si guarda, vede le sue sopracciglia molto più scure di quello che desiderava.

È molto importante sottolineare loro che non è quello il risultato definitivo.

Il colore tenderà a sbiadire con il processo di guarigione. Quello che serve è avere pazienza per dare alla pelle il tempo di guarire. 

Il decorso è molto simile a quello di un tatuaggio normale: la dermopigmentazione prevede varie fasi prima di arrivare al risultato finale. Vediamole.

giorno 1

Al termine della prima seduta, come abbiamo detto, il colore diventa più scuro di almeno una tonalità ed è facile che la persona che ha ricevuto il trattamento si veda un po’ diversa da come sperava.

Le sopracciglia appaiono più spesse e cariche di pigmento. 

Questo porta il cliente a chiedersi: “Che ho combinato? Chi me lo ha fatto fare?”.  

Bisogna fin da subito rassicurare il cliente che quello che sta vedendo non sarà il risultato finale.

giorno 2-4

Il giorno dopo la prima seduta, il colore inizia a scaricare, ma si presenta un colore che non è quello che ci si aspetta. 

Le sopracciglia saranno rossastre, ancora piuttosto sensibili e probabilmente più spesse del giorno prima. 

L’effetto non è quello desiderato, ma non bisogna preoccuparsi perché fa tutto parte del processo di guarigione.

giorno 5-8

Inizia il processo di guarigione vero e proprio.

Si consiglia di non grattare le sopracciglia, poiché la ferita potrebbe essere ancora aperta. Può formarsi in questi giorni uno strato spesso di croste.

Non bisogna cedere alla tentazione di staccarle con le mani, perché potrebbe influire negativamente sulla guarigione e sul risultato finale. Si potrebbe perdere il pigmento che si è depositato nella pelle e ritrovarsi con un sopracciglio dall’effetto irregolare. 

Lentamente le croste inizieranno a cadere seguendo un processo naturale.

giorno 9-10

Le sopracciglia sono probabilmente prive di croste e il trattamento ha scaricato quasi del tutto il colore.

In questi giorni, il colore può sembrare troppo chiaro o addirittura grigio e mancante di pigmento in alcuni punti, tanto da sembrare sparito, ma non è così.

Sta avvenendo ciò che accade sempre alla nostra pelle: un ricambio cellulare che porta l’eccesso di pigmento ad essere rimosso in modo naturale. 

giorno 14-28

La guarigione è quasi completa. 

La definizione della forma sta tornando, nonostante in qualche punto potrebbe essere ancora irregolare.

Il colore sta iniziando ad uniformarsi e sembra più naturale.

Arriva l’entusiasmo e l’irrefrenabile voglia della seduta numero 2 per il ritocco, che porterà il cliente al risultato definitivo.

giorno 40

Finalmente il processo di guarigione è completo! 

La pelle è completamente guarita e il colore ha l’aspetto desiderato

Questo è il momento in cui il cliente può valutare e dire se c’è, eventualmente, qualcosa che vuole modificare o aggiungere. 

Il percorso di dermopigmentazione è carico di emozioni altalenanti e prima di iniziare il trattamento è necessario spiegare nel dettaglio al cliente queste fasi, in modo da evitare spiacevoli inconvenienti e preoccupazioni inutili. 

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Valentina Benedetto

Valentina Benedetto

Valentina è l’ideatrice del concetto di Estetispa, nonché la figura principale con la quale si interfacciano le estetiste. Nasce come Spa Manager e dopo anni di attività dove aiuta le estetiste dei suoi team, decide di volerne aiutare di più così realizza Estetispa per fornire strumenti ed informazioni che secondo lei sono utili alle estetiste per potersi affermare professionalmente.

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