Doppia detersione: cos’è e perchè è utile?

Doppia detersione: cos’è e perchè è utile?

Doppia detersione: cos’è e perchè è utile?

Oggi vediamo cos’è la doppia detersione e perchè è utile. 

Sappiamo che la detersione è alla base della bellezza e della salute dell’epidermide del viso.

Infatti, detergere correttamente la pelle, impedisce invecchiamento precoce e la comparsa di imperfezioni, visto che sulla nostra pelle, durante il giorno, si depositano make-up, polveri e microparticelle inquinanti, oltre all’eccesso di sebo.

Quali sono i passaggi per pulire al meglio il viso? Attualmente è in voga la doppia detersione. Vediamo di cosa si tratta.

Nota anche come “double cleansing”, si tratta di una pratica che arriva dalla famosa “skincare coreana”, ritenuta una delle migliori al mondo.

In breve, la doppia detersione consiste nel detergere il viso con due tipologie differenti di detergenti: uno oleoso e uno schiumogeno.

Questi sono solo i primi due, dei dieci step (almeno), della tipica beauty routine coreana.

step 1: detersione per affinità

Doppia detersione: cos’è e perchè è utile?

Il primo step si effettua utilizzando un detergente dalla texture oleosa.

Questo passaggio preliminare dovrebbe agevolare l’azione dell’abituale detergente schiumogeno sulla pelle: il secondo step.

Gli oli sono molti efficaci nel dissolvere tutti i tipi di trucco e agiscono in modo diverso rispetto ai tensioattivi, presenti nei classici detergenti a base acquosa per il viso. 

È interessante infatti la recente introduzione sul mercato di oli detergenti, i quali agiscono “per affinità” e non “per contrasto”, come i classici tensioattivi.

In questo caso, la sostanza responsabile dell’azione detergente è il lipide (olio), che svolge un’azione solvente nei confronti dei grassi in cui lo sporco è inglobato (il simile scioglie il simile).

Il detergente oleoso quindi cattura e scioglie ciò che è affine alla sua composizione, come il sebo, trucco e sporco.

Inoltre, deterge rispettando perfettamente la barriera idrolipidica della pelle senza aggredirla. La scelta di un detergente oleoso è particolarmente indicata quindi per le pelli sensibili, soggette a rossori e infiammazioni, acne o punti neri.  

step 2: detersione per contrasto

La seconda parte consiste nel prodotto schiumogeno a risciacquo, che completa la pulizia eliminando tutti i residui e rimuove polvere, impurità e cellule morte. 

Con il detergente schiumogeno si effettua una detersione “per contrasto”, in cui la sostanza responsabile dell’azione lavante è il tensioattivo.    

I tensioattivi, conosciuti anche come tensidi o surfattanti, sono sostanze utilizzate principalmente per detergenti ed emulsionanti in innumerevoli prodotti per la skincare. I tensioattivi infatti si trovano sul podio in quanto a importanza, nel novero degli ingredienti cosmetici, trovandosi in latti detergenti, saponi, shampoo, creme, balsami, bagnoschiuma e altri prodotti. 

La detersione “per contrasto” prevede la rimozione dello sporco attraverso l’uso di tensioattivi, cioè molecole con una testa idrofila (amante dell’acqua) e una coda lipofila (amante del grasso). 

Brevemente, i tensioattivi permettono una migliore miscelazione tra l’acqua e le sostanze che, in situazioni normali, non si mescolerebbero, come oli e grassi. 

Quindi i tensioattivi permettono all’acqua di legarsi con i grassi presenti sulla pelle. Questo avviene grazie alle micelle che intrappolano le impurità, sebo e trucco e che a contatto con l’acqua vengono trasportate via.

per chi è adatta la doppia detersione?

La doppia detersione è adatta a tutti i tipi pelle, ma in certe circostanze può rivelarsi più utile che in altre.

Ad esempio in caso di pelli grasse, quando solo con il detergente schiumogeno abituale non si riesce ad eliminare tutto il sebo in eccesso. 

Con il doppio passaggio infatti si riesce ad andare più a fondo, pulendo al meglio il viso e liberandolo di impurità e sebo.

È molto utile anche per rimuovere make-up pesanti e waterproof. 

Mi raccomando, è importante scegliere sempre e comunque i detergenti più adatti alla propria tipologia di pelle. 

Se dopo la detersione ci si ritrova con una pelle che “tira”, vuol dire che sono stati utilizzati dei detergenti troppo aggressivi.

Spero che sia stato interessante!

E voi? Fate la doppia detersione? 😉

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Valentina Benedetto

Valentina Benedetto

Valentina è l’ideatrice del concetto di Estetispa, nonché la figura principale con la quale si interfacciano le estetiste. Nasce come Spa Manager e dopo anni di attività dove aiuta le estetiste dei suoi team, decide di volerne aiutare di più così realizza Estetispa per fornire strumenti ed informazioni che secondo lei sono utili alle estetiste per potersi affermare professionalmente.

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