Marketing specifico per centri estetici
Cosa funziona di più?
Eccoci di nuovo in live insieme a William Fiorani di Beauty Training per parlare di marketing.
Il marketing è essenziale se realizzato con criterio e attenzione: serve strategia e pianificazione… ecco come si realizza al meglio.
Che cos'è il marketing?
Marketing è un termine che può dire tutto e niente.
Da un lato il diretto legame al mondo della pubblicità, dall’altro la voglia di portare fuori dalle quattro mura il core business della propria attività e offrire trattamenti e servizi a chi ancora non ci conosce.
Come si fa? Da dove si parte? Serve davvero pianificare il minimo dettaglio?
Un markettaro qualunque può dire di affidarsi ad uno dei tanti funnel che si trovano in rete, nella realtà invece, serve applicare la stessa strategia del markettaro che passa da uno studio certosino di ogni aspetto così da rendere la “sfera magica del marketing” perfettamente in linea con il proprio pensiero imprenditoriale e soprattutto avere un ritorno in termini di clienti prima – magari alto spendenti, e ripopolamento della banca dati con seguenti incassi poi.
Un passo per volta, iniziando dal calendario che permette di pianificare al meglio ogni aspetto e offrire una panoramica sul dove come e quando.
strategia come da calendario
Il calendario diventa, ancora una volta strumento essenziale per offrire il massimo del risultato con la perfetta ottimizzazione delle risorse, siano esse intese in termini monetari o temporali.
3 strategie che coprono un ampio arco temporale per osservare un immediato ritorno e il rafforzamento della brand reputation anche agli occhi di chi ancora non conosce la nostra attività ma è ad un passo dal prenotare il primo trattamento.
Ecco che si intercetta quel possibile cliente che passa di tanto in tanto davanti al nostro centro ma, per una scusa o l’altra, non è ancora entrato.
Quel cliente che ci segue sui social ma fatica a farci visita poiché non si sente perfettamente in sintonia.
Quel cliente amico di un nostro cliente fidelizzato incuriosito ma ancora timoroso.
Basta poco, serve applicare la giusta strategia e riempire l’agenda in men che non si dica.
Breve, medio e lungo termine: questione di tempo
Le 3 strategie fanno parte di moltissimi altri metodi che possono essere messi in atto.
Vige di base la voglia di affrontare il processo con la giusta attenzione ponendo la massima fiducia nello strumento e al tempo stesso prestando attenzione ad ogni dettaglio così da sopperire ad eventuali mancanze o imprevisti.
Breve, medio e lungo periodo che, con il calendario alla mano, offrono un ampio raggio d’azione e permettono azioni in diversi ambiti, così da ampliare le possibilità e ottenere molteplici risultati.
Strategia breve periodo
Il breve termine punta tutto o quasi sul buono passa parola.
Per mettere in atto la strategia serve seguire passaggi essenziali per portare un ritorno pari al 50% che in fatto di strategie per centri estetici e parrucchieri corrisponde ad un risultato eccellente.
Funziona così:
- Scelgo dal gestionale clienti coloro che appartengono al gruppo che meglio si presta alla strategia perché predisposti a diffondere il mio stile di lavoro e ben lieti nel darmi una mano
- Definisco il trattamento che, essendo assente dal listino, mi permetterà di incentivare la curiosità e accendere la voglia di una coccola in più
- Consegno i buoni passa parola ricordando il termine di scadenza e sottolineando che ad ogni nuovo cliente portato in struttura anche chi consegna riceve l’omaggio.
E poi aspetto che la strategia vada a buon fine, nel frattempo rispondo al telefono e ai messaggi del broadcast per risolvere gli altri buchi in agenda attivando la strategia del messaggio d’urgenza.
Strategia medio periodo
Il medio periodo offre un più ampio margine di respiro e si attiva con l’utilizzo dei buoni passaparola uniti alle partnership di vicinato e non solo.
La lista dei clienti estratta dal gestionale è il punto di partenza, da qui si definisce al meglio chi fa cosa.
Scegliendo altri commercianti e artigiani che compongono il pacchetto clienti, piuttosto che rivolgermi al negozio dietro l’angolo mi permette di guadagnare tempo poiché supero l’impasse del “non ti conosco” e del “chissà come lavori” e posso andare sul sicuro.
Estrapolo, scelgo e propongo.
La scelta dell’attività dev’essere ponderata all’obiettivo, se per esempio siamo in prossimità di una festività specifica, serve scegliere la giusta partnership per rendere la strategia più performante.
San Valentino e ristoranti, Festa della mamma e fioristi, Pasqua e pasticcerie, cerimonie e parrucchieri, nail artist e centri estetici.
Strategia lungo periodo
Il lungo periodo è la strategia che richiede un’attenzione particolare ed estremamente puntigliosa.
Si tratta di gestire al meglio le interazioni virtuali che spaziano dal sito internet, alla recensione su Google, sino al commento sul social.
La forza di questi strumenti risiede nella possibilità di accrescere la propria reputazione agendo mediante azioni di massa e al tempo stesso offrire contenuti validi ai propri “lettori”.
Indispensabile rispettare alcuni fattori che rendono l’esperienza del papabile cliente più accattivante:
- metterci la faccia, l’imprenditore o/e il collaboratore dev’essere riconoscibile
- contenuti educativi e divertenti per incuriosire quel tanto che basta, strappare un sorriso – laddove serve – e trasmettere professionalità.
Questi due aspetti si realizzano attivando una strategia parallela che vuole il rispetto dei parametri quali: un linguaggio destinato al target di riferimento, un font specifico e ripetuto, uno stile particolare che passa dalla saggia scelta del testo oltre che al colore definito.
La pazienza e il metodo
Complementare e poliedrica.
La strategia, qualunque essa sia e se risponde ad una combinata dei tre periodi diventa perfetta, è frutto di una pianificazione certosina che inizia con la scelta del giusto periodo e con l’analisi perfetta del proprio target.
Il calendario diventa il best friend di un imprenditore qualunque e permette di muoversi su più fronti avendo come obiettivo principale l’aumento di clienti e il raggiungimento di nuovi lead.
Il mondo virtuale che si sviluppa sul lungo periodo trova dunque un punto d’incontro con tutte le azioni da mettere in pratica nel mondo reale.
Cosa significa questo? La necessità di essere riconoscibili trova ancora più forza quando serve trasmettere la propria professionalità e dimostrare di essere al passo con i tempi.
Oggi, che la reputazione si guadagna anche a chilometri di distanza dove il nostro papabile cliente resta comodamente seduto sul proprio divano e sceglie di “sbirciare” il nostro quotidiano attraverso i nostri post, magari scegliendo se prenotare o meno quel buono regalato da un’amica che sembra coccoloso al punto giusto.
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Se vi siete persi l’articolo “Il marketing degli eventi: tre step da seguire” eccolo qui.