Ciao Ragazze, oggi vi voglio parlare della tanto discussa plasma pen del quale facciamo chiarezza in questo articolo.
Sui social ve la stanno proponendo in tutte le salse e ci sono corsi di formazione di ogni tipo ma una cosa che li accomuna c’è: sono brevissimi!
Per farmi aiutare nello spiegarvi questa nuova tecnologia, ho interpellato l’Ing. Andrea Cancelli, responsabile scientifico e regolatorio di GMV srl, azienda che progetta e commercializza, in Italia e all’estero, apparecchiature ad USO MEDICALE.
Vi suona strano che mi sia affidata a loro? Non dovrebbe, visto che questa tecnologia è stata ideata da loro, si chiama Plexr ed è un DISPOSITIVO MEDICO.
Ma andiamo con ordine.
Come funziona?
Ve lo spiego subito: il dispositivo scambia energia con il tessuto attraverso la creazione di plasma, sublimando l’epidermide e diffondendo energia nel derma per la contrazione del collagene e la stimolazione cellulare che porta alla creazione di nuovo tessuto.
Vorrei sottolinearvi due termini utilizzati nella frase precedente:
Plasma
In fisica e chimica, il plasma è un gas ionizzato, costituito da un insieme di elettroni e ioni e globalmente neutro (la cui carica elettrica totale è cioè nulla).
Il fenomeno di plasma più conosciuto al mondo è il fulmine e praticamente è ciò che a contatto con la pelle la porta a sublimare.
Sublimazione
La sublimazione di una sostanza semplice o di un composto chimico è la sua transizione di fase dallo stato solido allo stato aeriforme, senza passare per lo stato liquido.
Abbiamo parlato si sublimazione dell’epidermide, quindi vi chiedo: secondo voi siamo in campo estetico o medico?
Andiamo avanti.
Ho letto post indirizzati a voi estetiste con termini come:
- “Blefaroplastica non chirurgica”
- “Lifting non chirurgico”
O ancora con “rimozione” di:
- nei,
- macchie,
- fibromi…
Devo proseguire???
Questi sono termini dall’uso improprio e se vi metteste ad effettuare questi trattamenti, sareste passibili di denuncia per ABUSO DELLA PROFESSIONE MEDICA.
Cosa dice la legge
Il Plasma Pen viene giustificato erroneamente dagli interessati accostando il dispositivo alla radiofrequenza, Scheda Tecnica n°13 del DL 206/2015.
Il principio di azione però è totalmente differente e senza la giusta conoscenza, i danni potrebbero essere incalcolabili.
Vi riporto cosa dice la scheda tecnica riferita alla Radiofrequenza sottolineandovi i punti salienti (se la volete leggere copleta, la trovate nel link che vi ho messo nella riga sopra).
SCHEDA TECNICO-INFORMATIVA n. 13
Categoria: APPARECCHI PER IL TRATTAMENTO DI CALORE TOTALE O PARZIALE
Elenco apparecchi (come da Allegato alla Legge n. 1 del 04.01.1990)
- a) Apparecchio per il trattamento di calore totale o parziale
- b) Apparecchio per il trattamento di calore parziale tramite radiofrequenza: resistiva e/o capacitiva
CARATTERISTICHE TECNICO DINAMICHE
[…]
Descrizione apparecchio (b):
Apparecchio elettrico composto da un generatore di corrente a radiofrequenza applicata al corpo tramite uno o più applicatori, allo scopo di generare calore nei tessuti attraversati dalla corrente.
L’apparecchio può essere utilizzato con due serie di applicatori, di forma, superficie e numero variabile che devono essere posti in contatto diretto con il corpo: una prima serie, detta “applicatori resistivi”, è composta da applicatori che consentono il contatto diretto del corpo del soggetto da trattare con elettrodi conduttivi, mentre una seconda serie, detta “applicatori capacitivi”, è composta da applicatori che interrompono il percorso della corrente tra gli elettrodi ed il corpo con uno strato di dielettrico. […]
Meccanismo d’azione (applicazione):
L’azione termica produce una moderata sudorazione ed un aumento della circolazione sottocutanea e favorisce il rilassamento muscolare.
MODALITA’ DI APPLICAZIONE, DI ESERCIZIO E CAUTELE D’USO
[…]
Ulteriori modalità d’uso apparecchi b):
- […]
- Non eseguire trattamenti sulle seguenti parti del corpo: il capo, l’addome, le gonadi e gli organi sessuali, gli occhi, gli orecchi.
- […]
- Per evitare ustioni fare in modo che gli elettrodi realizzino un contatto esteso per tutta la loro superficie, a tale scopo premere con una certa pressione. Evitare di poggiare l’elettrodo solo in parte sulla cute, o di toccarla solo con il bordo, poiché la concentrazione della corrente su di una superficie ridotta può provocare ustioni.
[…]
La legge parla chiarissimo!
✅ La radiofrequenza può essere usata dall’estetista per generare calore ed aumentare la circolazione nel sottocute.
⛔ Non può essere usata per trattare capo, addome, gonadi e organi sessuali, occhi e orecchie.
Cosa fa la plasma pen?
Sublima l’epidermide.
Ora, ditemi cosa vi sembrano questi segni⬇️
Nelle figure è possibile osservare il danneggiamento epidermico al quale seguirà la comparsa di edema, croste ed eritema, prima della risoluzione.
Tale post trattamento va gestito adeguatamente per evitare complicanze.
Sempre convinte che chi vi dice essere un trattamento eseguibile da un’estetista, dica una cosa corretta?
Guardate bene questi video⬇️
Radiofrequenza viso e plexr
Guardando il terzo video, vi sembrano la stessa cosa? Vi sembra un trattamento simile? Funzionano allo stesso modo?
Il terzo è una radiofrequenza che si rifà al DM 206.
I primi due NO!
I primi due riguardano il Plexr, che è certificato dispositivo medico secondo la direttiva dei dispositivi medici 93/42/CEE e classificato come “Apparecchio per la microchirurgia dermatologica e plastica”.
La Plasma Pen emula il meccanismo di funzionamento del Plexr confondendolo con applicazioni estetiche.
Come sempre, vi ripeto: rimaniamo nei nostri ambiti di competenza e non andiamo a cercare “novità” che potrebbero danneggiare noi in caso di un controllo, peggio ancora una cliente, e più in generale la categoria.
La Vostra Valentina
Ciao Valentina, desideravo esprimere il mio pensiero in merito all’argomento trattato, se non ho capito male sostieni il fatto che una estetista non possa eseguire il trattamento di plasma pen perché crea delle lesioni alla pelle.
Ci sono mille trattamenti Estetici che creano lesioni.
I tatuaggi
Il trucco semipermanente
Il microblading
Il needling
anche la semplice pulizia del viso o la depilazione.
Sono tutti trattamenti che l’estetista può eseguire e che creano lesioni alla pelle.
Tu hai pubblicato delle foto di persone che hanno eseguito un trattamento plasma Pen da estetiste totalmente incompetenti.
Anch’io ho visto certi assurdi disastri di chirurghi plastici o estetici dove tral’altro è impossibile tornare indietro.
I danni che hanno certe persone é solo perché si recano da persone non qualificate o totalmente incompetenti o peggio ancora non sono portate per eseguire questo tipo di lavoro.
I motivi? Semplice….
Si preferisce guardare il lato economico e no quello professionale.
Concludendo posso solo dire, studiate, informatevi, fate corsi, master e tanto tanto tirocinio affiancando possibilmente i migliori nel settore, perché si impara dagli errori, possibilmente degli altri ☺️.
Buongiorno Daiana,
intanto mi scuso per il ritardo nella risposta.
La mia risposta alla tua prima domanda è NI. Non è solo riferito al “danneggiamento della pelle” ma ho preso in esame anche cosa dice la normativa.
E’ vero, dell’elenco che tu hai fatto, l’estetista può eseguire tatuaggio semipermanente (il needling no) perchè previsto dalla 1/90 come tipologia di trattamento estetico e concesso l’uso del dermografo per dermopigmentare nella scheda tecnica n°23 del DM 206.
Le foto a cui tu fai riferimento all’interno dell’articolo non sono di estetiste ma di medici. e le ho messe per mostrare cosa accade alla pelle dopo un trattamento con la PlasmaPen.
Me piace
anamnesi da parte di un’estetista? sapete di cosa parliamo? sono trattamenti medici specialisti, andrebbero denunciati questi interventi da personale non autorizzato
Esatto!
Ho purtroppo fatto anch’io un trattamento fibroplast al viso e ho piccoli buchi ovunque sul viso dopo 2 mesi.chi me l’ha eseguito sostiene che io debba aver pazienza ma io non mi fido più.non so che fare e se soprattutto troverò soluzione per cancellare questi buchi dal mio viso
Buongiorno Valentina ho letto quello che hai scritto sul trattamento plasma pen e volevo complimentarmi della tua chiarezza e serietà vorrei sapere dove mi consigli andare per fare questo trattamento vivo a Roma e ho 51 anni e se ci sono altri modi sempre soddisfacenti per ridurre le rughe del viso grazie
Grazie Simona.
Ci sono tantissimi trattamenti estetici validissimi dal punto di vista dei risultati. Rivolgiti con fiducia alla tua estetista che sono certa, dopo una attenta anamnesi, troverà la soluzione al tuo inestetismo.
Salve mi sono sottoposto a un trattamento plasmato viso proposto mi dalla mi estetista di fiducia e eseguito da lei stessa. Mi sono rimaste le cicatrice in tutta la faccia. Cosa vuol dire che lei non era autorizzato farlo nel suo centro estetico? Per favore date mi una risposta sto vivendo un incubo mi devo coprire non so più cosa devo fare. Grazie
Buongiorno, mi dispiace leggere cosa le è accaduto. Le consiglio di rivolgersi ad un medico per trovare una possibile soluzione al suo viso e contestualmente proceda per vie legali.
dciao marzo,hai risolto il problema delle macchie rimaste,