Strategie per il calo del lavoro

Strategie per il calo del lavoro

Strategie per il calo del lavoro

Settembre e cura della persona

Il momento per prendersi cura di sé è sempre! Dovete trasmettere questo concetto alle vostre clienti per trasformare il silenzio assordante di un salone vuoto in un brusio costante e sinonimo di cassetto ridondante.

Per mettere in atto le strategie serve focalizzarsi su di alcuni elementi che, sebbene appaiano scontati, diventano punto di svolta senza eguali.

Da un lato la voglia di proporre sempre nuovi servizi, dall’altro la necessità di risolvere un problema: ecco svelato il punto d’incontro! 

Diversi passaggi creano una struttura efficace ed efficiente, performante se – e solo se – si tengono in considerazione tutti gli elementi che intervengono e permettono di strutturare uno schema replicabile anche con la variazione dei fattori.

Detta così, appare come una formula astrusa di complicata comprensione, di fatto si tratta di seguire step by step la soluzione già impostata…

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Questione di pelle, capelli e fine dell’estate

La malinconia della pace e del relax legata alla stagione calda diventa, con l’inizio di settembre, un ricordo più o meno indelebile.

I diversi strascichi che restano sulla pelle e sui capelli invece, sono crudele realtà.

Analizzare le problematiche del momento permette di intervenire in tempo e proporre la giusta soluzione alla cliente.

A fronte della vendita di un prodotto o ciclo di trattamenti serve scegliere il giusto approccio mantenendo chiaro il concetto che il prodotto o servizio è – e resta – un mezzo per risolvere una problematica.

Chiarito il concetto serve fare un passo in avanti e comprendere quali sono le esigenze delle clienti al rientro dalle vacanze: pelle secca e arida, avversione al fotoinvecchiamento, necessità di allontanare lo spettro delle microrughe, curare la chioma e la secchezza unita alla scarsa idratazione.

Strategia numero 1

La prima soluzione si attiva sfruttando la vetrina social.

Per far sì che il meccanismo non s’inceppi è necessario avere un buon seguito e una buona autorità nel mondo digital.

La realizzazione di post dedicati, uniti a promozioni imperdibili diventa un perfetto mood per una campagna di sponsorizzate – e non solo – destinate a riempire l’agenda di settembre.

Serve muoversi con il dovuto anticipo, magari creando uno storytelling che diventa un appuntamento fisso ad una determinata cadenza.

La costanza unita all’abilità di inserire la promozione nel momento giusto permette all’attività di ottenere un buon risultato in termini di appuntamenti in agenda.

Nella pratica serve raccontare le conseguenze dell’esposizione solare e dell’estate in generale che tende a disidratare la pelle per diversi motivi: sole, aria condizionata, condizioni climatiche, ambienti chiusi.

Strategia numero 2

Laddove lo spirito social sia latente – allert da risolvere il prima possibile – si può utilizzare un’altra strategia altrettanto funzionale sebbene strutturata su altri principi.

L’open Day diventa un perfetto pretesto per ottimizzare i tempi, gestire al meglio l’agenda e organizzarsi per tempo.

Già dall’inizio dell’estate si può iniziare ad impostare la strategia che verrà poi realizzata nella data prestabilita: informare le clienti che stanno per andare in vacanza che al loro rientro possono usufruire di un servizio speciale e specifico ad un prezzo più che abbordabile.

In questo modo, l’agenda potrà essere brulicante e ricca di appuntamenti ancor prima dell’eventuale stop ferragostano.

La realizzazione dell’open day rispetta un iter ben preciso che include la capacità di effettuare una telefonata funzionale e mirata, così come la formazione specifica del personale presente in azienda.

Strategia numero 3

La partnership è la terza soluzione che incontra l’attività di vicinato. 

Mediante l’utilizzo del buono passaparola diventa un perfetto appiglio per legare le diverse attività che operano in una zona limitrofa e creare una sorta di “circolo clienti” nei paraggi.
La strategia si sposa con l’utilizzo delle liste clienti che sebbene appaiano come due soluzioni differenti nella realtà si prestano ad un incastro quasi perfetto.

Da un lato la proposta con annessa consegna del buono ai commercianti ed artigiani limitrofi, il plis sarà un servizio o prodotto offerto così da incentivare il passaparola.

Dall’altro l’estrazione di insiemi di clienti particolarmente interessate all’argomento, con particolarità legate alla pelle o che in passato hanno eseguito trattamenti simili.

Incasso e prodotto o trattamento

Il protagonista di tutte le strategie proposte è un prodotto/servizio che risolve uno specifico problema legato alla stagione in essere.

Per rendere il tutto più allettante serve sfruttare l’effetto temporaneo dato dalla scadenza imminente della promozione e la possibilità di risolvere in tempo quasi zero.

In linea generale, per fermare il fotoinvecchiamento serve agire su diversi fronti, azioni strong e mirate che vogliono mantenere l’abbronzatura e dare uno sprint alla pelle e alla chioma. 

Per azzerare i residui negativi dell’esposizione solare serve: 

  • laser e radiofrequenza per stimolare il collagene
  • peeling più o meno dolce per eliminare le cellule morte
  • trattamenti idratanti ed esfolianti per mantenere l’abbronzatura
  • filler riempitivo per allontanare lo spettro delle microrughe
  • fotodinamica per trattare le macchie solari

Queste sono idee da utilizzare come punto di partenza per poi strutturare una strategia o combinarne diverse.

Da qui inizia il tutto, un passo per volta ed il cassetto torna ricco come l’agenda.

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Valentina Benedetto

Valentina Benedetto

Valentina è l’ideatrice del concetto di Estetispa, nonché la figura principale con la quale si interfacciano le estetiste. Nasce come Spa Manager e dopo anni di attività dove aiuta le estetiste dei suoi team, decide di volerne aiutare di più così realizza Estetispa per fornire strumenti ed informazioni che secondo lei sono utili alle estetiste per potersi affermare professionalmente.

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