Assorbimento cutaneo e Veicolanti
Oggi voglio affrontare l’argomento “assorbimento cutaneo“.
Significa trasporto attivo, cioè trasferimento attraverso una membrana di una sostanza con un consumo di energia.
La pelle è un organo di secrezione e non di assorbimento e lo strato corneo costituisce la principale barriera che limita la possibile penetrazione di sostanze dall’esterno all’interno dei tessuti.
Esaminiamo quali sono le sostanze interessate ad un rapporto di permeabiltà della pelle:
L’ACQUA
Può bagnare l’epidermide ma non può penetrare.
Gli ALCOLI
Sono abbastanza penetranti ma fortunatamente sono anche molto volatili per cui una piccola parte si diffonde nella pelle.
Non sono invece penetranti i polialcoli come la glicerina che restano trattenuti nello strato corneo.
SALI
Non hanno la possibilità di superare la barriera epidermica, svolgono un’azione cheratoplastica e levigante.
TENSIOATTIVI
Penetrano a livello epidermico o dermico in base alla loro struttura chimica ed ai veicolanti incorporati.
IDROCARBURI E SILICONI
In genere (paraffina, olio di vaselina, vaselina filante ecc..) non penetrano affatto, ne’ inibiscono lo strato corneo ma formano soltanto uno strato occlusivo.
LIPIDI
Oli, grassi, cere, per il loro alto peso molecolare non sono in grado di penetrare e restano a livello del corneo.
Taluni liquidi particolari quali gli steroli (frazione in saponificabile) avendo un peso molecolare inferiore riescono a penetrare per la via intrafollicolare.
SOLVENTI
Possono penetrare in modo diverso secondo la loro composizione chimica.
BIOPOLIMERI
Collagene, elestina, acido jaluronico, dna, rna, a causa dell’elevato peso molecolare non hanno alcuna possibilità di penetrare e si dispongono a film sullo strato corneo agendo da idratanti.
La penetrazione dipende comunque dalla natura e dalle dimensioni della molecola che si vuol far penetrare.
liposolubilità
Basso peso molecolare, ridotto ingombro strutturale, sono le condizioni più favorevoli.
LE VIE DI ASSUNZIONE
La molecola che si vuol far penetrare deve essere ceduta dall’eccipiente alla superficie epidermica. Se l’eccipiente non cede o cede poco la sostanza penetrante, questa resterà intrappolata sulla superficie epidermica. Utilizzando la forma liposomiale si accelera il processo di penetrazione.
La sostanza può penetrare per diffusione passiva attraverso lo strato corneo o può penetrare attraverso il follicolo pilifero.
La sostanza può essere captata dalle cellule di Langherans se considerata dannosa (reazione allergica).
Aggiunta al derma può inoltre agire sulle cellule dermiche (fibroblasti) o può depositarsi tra la matrice extracellulare.
VEICOLANTI
LIPOSOMI
Il loro nome significa corpo grasso, sono sferette di dimensioni piccolissime (0.1 micron) vuote, nella cui cavità possono venire inserite sostanze attive di vario genere. Le loro pareti sono formate da un doppio strato di fosfolipidi in grado di contenere e trasportare sostanze di natura idrofila e lipofila.
In base alla loro struttura si possono classificare in semplici e complessi, i primi contengono acqua e sostanze idrosolubili, i secondi contengono sostanze capaci di legarsi son i fosfolipidi presenti nella vescicola per essere successivamente rilasciati.
I liposomi possono essere considerati ottimi veicolanti.
Vantaggi
- Facilità nel far superare la barriera cornea alle sostanze funzionali (principi attivi)
- Biodegrabilità: ovvero non lasciano tracce sulla cute
- Atossicità: cioè non sono tossici
NANOSFERE
Sono delle minuscole capsule o sfere contenenti spugnette impregnate di principi attivi che a poco a poco rilasciano il loro contenuto alla superficie e all’interno della pelle.
Le creme prive di nanosfere presentano un duplice inconveniente:
-Sovraccaricano la pelle di principi attivi al momento dell’applicazione
-I principi attivi vengono ben presto degradati dagli agenti esterni ed interni prima di aver avuto il tempo di agire.
Grazie alle nanosfere la pelle può usufruire di una liberazione progressiva dei principi attivi sino alla completa liberazione.
NIOSOMI
Il niosoma è un carrier, un veicolante che ha assunto sempre più importanza in ambito cosmetico.
É in grado di veicolare i principi attivi sia idrofili sia lipofili in profondità poiché ha una peculiarità: è in grado di deformarsi, calarsi attraverso gli spazi interstiziali, riassumere la forma originaria e quindi rilasciare i principi attivi contenuti al suo interno, nei tessuti circostanti.
Questo tipo di veicolante risulta quindi particolarmente efficace per contrastare gli inestetismi sia del corpo che del viso.
Una linea che contiene come veicolanti i niosomi è la NIO di Bellezza Italiana, linea completa per il corpo (qui troverete più informazioni sulla crema mani), per contrastare gli inestetismi della cellulite.
nio cell
É un’emulsione leggera, equilibrata, nella quale l’azione sinergica di attivi efficaci come forskolina, caffeina, escina, incapsulati in vescicole niosomali, contrastano in modo evidente gli inestetismi epidermici di soggetti con cellulite
nio tonic
Aiuta la tonificazione dei tessuti attraverso la formulazione di una emulsione idratane perfettamente equilibrata nella quale l’azione sinergica di idratanti efficaci come N-acetil glucosamina, pirrolidone, glicosfingolipidi e l’estratto di lievito vengono incapsulati nei niosomi per sfruttare al meglio gli attivi.
nio slim
Vede all’interno dei carrier la presenza di attivi come acido punicico, isoflavoni, caffeina.
La linea è completa di protocolli professionali da cabina, che vengono implementati dalle confezioni domiciliari, indispensabili per la massima soddisfazione della cliente.
Abbiamo ripassato un altro capitolo importante della nostra formazione, un argomento che ci aiuta a saper valutare meglio le possibilità dei vari prodotti presenti sul mercato.
La linea NIO sarà disponibile tra pochissimi giorni ed è distribuita da: BELLEZZA ITALIANA
Marchio registrato di QD Italia s.r.l. Via Preferita Traversa 1°, N°21 25014 Castenedolo (BS)
Tel. +39 030 2061830 | Email info@qditalia.it | Sito web www.bellezzaitaliana.it
Alla prossima con i consigli migliori per il vostro centro estetico.
Annalisa Piccini