Abbiamo visto insieme ed in più occasioni quanto la pelle del nostro corpo in generale, del viso e delle mani in particolare, abbiano risentito del lock down, dello stress provocato dalla chiusura forzata in casa, dallo stress psicologico della situazione, la pelle è lo specchio esterno di ciò che succede all’interno del nostro organismo.
Rivediamo insieme strutturalmente cosa succede alla pelle quando si verificano le condizioni che abbiamo appena descritto.
La pelle secca è caratterizzata dalla mancanza di lipidi (parte grassa).
Presenta spesso desquamazioni, pori poco dilatati, presenza di rughe, a volte anche in età giovanile con sensazione di pelle asciutta, pelle “che pizzica” con poca elasticità e colorito spento.
Una delle cause più frequenti, e fisiologiche, è l’invecchiamento cutaneo.
Il metabolismo dei fibroblasti, le cellule del derma, rallenta e la produzione di sostanze attive diventa insufficiente. Le ghiandole sebacee producono meno sebo, il film idrolipidico si altera e non protegge più la pelle in maniera efficace.
Quando la secchezza cutanea diventa molto importante, e oltre alla mancanza della parte lipidica (grassa) c’è anche una forte disidratazione (mancanza di acqua), si può manifestare la xerosi cutanea. In questo caso la quantità d’acqua nello strato corneo scende al di sotto del 20%, e si può andare incontro ad una desquamazione eccessiva.
Per contrastare l’invecchiamento cutaneo che provoca la pelle secca è bene usare sostanze funzionali con attivi nutrienti come burri, vitamine liposolubili, insaponificabili, ceramidi, arricchiti da oli preziosi e vegetali come l’argan, la rosa mosqueta, olio di jojoba e non ultimo l’olio di semi di ribes nero, prezioso per le sue proprietà antinfiammatorie e inoltre ricco di acidi grassi polinsaturi come omega 3 ed omega 6 che riducono l’evaporazione dell’acqua nell’epidermide, coadiuvando idratazione ed elasticità cutanea.
La pelle disidratata è una pelle che ha prevalentemente mancanza d’acqua. Si contraddistingue per la sua mancanza di luminosità e morbidezza – e spesso tende a tirare – ma a differenza della pelle secca è una condizione temporanea e non una tipologia di pelle e non fa desquamazioni.
Anche la pelle mista o grassa può essere disidrata; può quindi avere una buona o eccessiva produzione di sebo ma avere una mancanza d’acqua che quindi fa risultare la pelle spenta, e nel momento in cui la detergiamo subito dopo dà la sensazione che tira.
Questa situazione sarà quella che più verosimilmente ci troveremo ad affrontare sulla pelle delle clienti alla riapertura dei centri estetici.
Anche se tutte abbiamo le nostre linee oggi mi sento di suggerirvi un prodotto che si è dimostrato molto efficace nel trattamento di inestetismi di questo genere.
E’ LA LINEA REVITAL.ON DI BEAUTECH
Trattamento rivitalizzante viso sviluppato per garantire un sollievo immediato, riducendo notevolmente sensazioni di prurito, arrossamenti noti a chi ha la pelle sensibile o irritata. Ricco delle migliori sostanze funzionali come Melatonina, olio di Canapa e olio di Jojoba ozonizzato altamente ristrutturanti, restitutive e protettive dell’epidermide, contrasta efficacemente gli effetti del tempo attraverso un approccio OLISTICO ANTI-AGE ovvero promuovendo il corretto turnover cellulare ed il benessere della pelle, in modo tale da restituire un aspetto immediatamente luminoso e fresco al viso, tipico di una pelle giovane e sana. In questo modo i risultati saranno progressivi, giorno dopo giorno più intensi e duraturi nel tempo.
La ricerca Beautech ha messo a punto 3 attivi ultra concentrati specifici, ognuno dei quali agisce in maniera differente per trattare la sensibilità cutanea nelle sue diverse forme e manifestazioni, per garantire un sollievo immediato, riducendo notevolmente sensazioni di prurito, arrossamenti o irritazioni.
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Alla prossima e buona formazione a tutte!
Annalisa Piccini
