Protocollo di Sanificazione Disinfezione e Sterilizzazione
Nel periodo Natalizio diverse di voi hanno ricevuto controlli dalle loro ASL e a tutte è stato chiesto di mostrare il Protocollo di Sanificazione, Disinfezione e Sterilizzazione.
Ho pensato quindi di farvi una traccia, così da attivarvi nel creare il vostro, nel caso in cui non lo abbiate ancora.
Questa tipologia di protocollo solitamente prevede la disinfezione di 6 punti:
- Delle mani dell’operatore per operazioni senza l’uso di guanti.
- Della cute del cliente.
- Degli strumenti di lavoro sterilizzabili e non autoclavabili.
- Di materiale in plastica e gomma.
- Di materiale vario.
- E per finire quella ambientale.
E poi, per ogni voce, va compilata la procedura che mettete in atto nel Vostro centro estetico per eseguire tale disinfezione.
esempi procedura del protocollo di sanificazione, disinfezione e sterilizzazione
disinfezione delle mani dell'operatore per operazioni senza l'uso di guanti
Per la disinfezione delle mani possono essere utilizzate (indicate la soluzione/disinfettante che utilizzate di solito) su cute già umida, frizionando per 2-3 minuti e usando uno spazzolino da utilizzare sotto le unghie.
Sciacquare e asciugare quindi con panno pulito o sterile.
disinfezione della cute
Per la disinfezione della cute, nel caso di operazioni di manicure e pedicure, possono essere utilizzate (indicate anche qui la tipologia di soluzione/disinfettante che utilizzate di solito.
Vi consiglio di evitare l’alcol denaturato in quanto è irritante.)
disinfezione degli strumenti da lavoro sterilizzabili e non autoclavabili
Gli strumenti di lavoro dopo ogni utilizzo vengono sottoposti alle seguenti fasi:
- Sciacquare con acqua corrente.
- Immergere in soluzioni detergenti e disinfettanti per almeno 30 minuti (o rispettando quanto previsto nella scheda tecnica della strumentazione riguardo a diluizione e tempo di contatto).
- Sciacquatura finale con acqua corrente.
- Asciugatura con salviette normali che successivamente vengono lavate in lavatrice.
Gli strumenti sono successivamente riposti in uno degli apparecchi in uso, secondo le istruzioni del costruttore dell’apparecchio.
tipi di sterilizzazione
In caso di sterilizzazione mediante stufe a secco, gli strumenti vengono sottoposti a una temperatura di 180° per 30 minuti, oppure 170° per 60 minuti, oppure 160° per 120 minuti.
In caso di sterilizzazione in autoclave, gli strumenti vanno inseriti in apposite buste. Su di esse viene quindi apposta la data di sterilizzazione. Gli strumenti vengono poi sigillati e riposti nella camera di sterilizzazione, per un tempo pari a quanto indicato dal costruttore dell’apparecchio. Ricordatevi di indicare sempre i minuti, la temperatura e la pressione. Le buste contenenti gli strumenti saranno indubbiamente aperte davanti al cliente, al momento dell’utilizzo. La sterilità è garantita per 30 giorni in
busta singola e 60 giorni in busta doppia.
In caso di sterilizzazione in un apparecchio a sfere di quarzo, gli strumenti vanno rimossi afferrandoli a livello dell’impugnatura o utilizzando pinze sterili. Devono essere riposti successivamente in appositi contenitori sterili, oppure in sterilizzatore a raggi UV-C.
In caso di disinfezione ad alto livello, gli strumenti vanno immersi in soluzione nei disinfettanti (es: acido peracetico < 1%; derivati del cloro (ipoclorito di sodio ) 1000- 5000 ppm di cloro attivo per >20 minuti) per periodi di tempo indicati dal produttore del disinfettante. Vengono poi estratti con pinze sterili, lavati in acqua
sterile per rimuovere il disinfettante, asciugati e infine riposti in appositi contenitori sterili, oppure in sterilizzatore raggi UV-C. Lo scopo dell’asciugatura con panni sterili è quello di eliminare tutti i residui umidi per evitare corrosioni e quindi macchie biancastre sugli strumenti. Indicate anche che il confezionamento ha lo scopo di garantire che, dopo la sterilizzazione, gli strumenti mantengano lo stato di sterilità e siano protetti da contaminazione.
disinfezione materiali in gomma o plastica
I materiali in gomma e plastica sono sottoposti alle seguenti fasi:
- Sciacquare con acqua corrente.
- Immergere in soluzioni detergenti e disinfettanti per almeno 30 minuti, o comunque rispettando quanto previsto nella scheda tecnica del prodotto riguardo a diluizione e tempo di contatto.
- Sciacquatura finale in acqua corrente.
- Asciugatura con salviette.
- Riporre in un contenitore per il pulito.
disinfezione materiale vario
Ogni capo di biancheria viene sostituito dopo ciascuna prestazione. Asciugamani, teli ecc. vengono quindi lavati in lavatrice a temperatura non inferiore ai 60°.
disinfezione ambiente
Pavimenti, pareti, arredi:
- Pulizia preliminare a umido o con scopa o aspiratore per rimuovere lo sporco.
- Disinfezione con stracci o spugne imbevute in soluzione acquosa di aldeide formica al 5% o sali di ammonio e clorexidina o ipoclorito di sodio.
- Lasciare asciugare.
- Sciacquare spesso in acqua gli stracci impiegati.
Lavelli, servizi igienici:
- Pulizia con normali detergenti.
Impianti di ventilazione:
- Gli impianti di trattamento dell’ aria sono sottoposti periodicamente a interventi di manutenzione.
Carrelli e poltrone:
- Carrelli e poltrone costantemente in perfette condizioni di pulizia. Il loro lavaggio è eseguito con soluzioni detergenti e disinfettanti.
Abbigliamento:
- Durante il lavoro gli operatori indossano sopravvesti o apposite divise. Sempre ovviamente in perfette condizioni di pulizia.
- Durante il lavoro non si devono portare anelli. Si raccomanda inoltre di non indossare bracciali e orologi.
- Curare e proteggere sempre eventuali abrasioni, ferite o infezioni alle mani.
Dispositivi monouso:
- I dispositivi monouso vanno riposti in un apposito contenitore e conferiti a ditte autorizzate allo smaltimento, nel rispetto delle procedure previste dalla normativa vigente.
Al termine del documento, ricordate di mettere sempre la data e il timbro del vostro centro estetico con la firma.
Ecco un esempio di protocollo di sanificazione disinfezione e sterilizzazione da scaricare.
Se avete dubbi, scrivetemi su Whatsapp al 340/5020158.
Spero di esservi stata utile.
La Vostra Valentina
Ciao Valentina hai il protocollo per la sanificazione dei locali prima dell’apertura, (Covid 19) che faremo noi?
puoi inviarmelo via e-mail.
grazie mille
Ciao Valentina, potresti inviarmi il modulo e il documento per favore?
Grazie mille
Valentina
l’abbiamo aggiunto qui scaricabile
Ciao Valentina potresti inviarmi il
Modulo e il protocollo?
Grazie mille cara
ciao Valentina,sto leggendo con interesse le tue note, potresti inviarmi via mail, il protocollo che usi per la sanificazione ambienti/strumenti e il foglio in Excel per il calcolo del costo orario con due righe di spiegazione ?grazie mille(uso la mail di mio marito intanto che mi organizzo!)
Ciao Valentina potresti inviarmi il modulo grazie
certo
Ciao, ho fatto un protocollo ma mi piacerebbe confrontarlo con uno tuo, sicuramente organizzato meglio del mio.
Ciao Valentina potresti mandarmi il protocollo della sanificazione grazie mille
Cara potresti inviarmi modulo da compilare x le fasi di sterilizzazione, sanificazione. Grazie
Ti arriva via mail =)
Ciao Valentina per favore potresti mandarmi il modulo da compilare per le fasi di sterilizzazione grazie
Ciao Valentina potresti inviarmi il modulo da compilare riguardanti le fasi di sterilizzazione e il foglio in Excel per il calcolo del costo orario?grazie mille
Email: sonia.bkakri@hotmail.it
Ciao Valentina potresti inviarmi il modulo da compilare riguardanti le fasi di sterilizzazione grazie
Ciao Stefania. l’ho inviato sulla tua mail =)
Grazie mille, utilizzo già questi accorgimenti, l’unica cosa, questo modulo dj cui parli, che bisogna compilare, dove si trova, e basta compilarlo una sola volta..Grazie mille
Roberta
Ciao Roberta, se ne vuoi un esempio, scrivimi la tua mail al mio whastapp 340/5020158 e te lo mando. Va compilato e aggiornato nel caso in cui si aggiungessero cose da sanificare, sterilizzare o disinfettare.
Ciao Valentina , potresti inviarmi il modulo da compilare per la santificazione e la sterilizzazione. Grazie
Molto esaustiva Grazie
Felice di esserti stata d’aiuto Marta