Hyaluron Pen, facciamo chiarezza!

Hyaluron Pen, facciamo chiarezza!

Ragazze, sono giorni che vedo su diversi Social promozioni sulla Hyaluron Pen, che siano per l’acquisto dei vari kit o semplicemente per la formazione all’utilizzo (formazione di poche ore, al massimo 1 giorno) di questo nuovo apparecchio.

Intanto comincio con il dirvi che si tratta di una “penna” che ha al suo interno, un pistone a molla che si carica e consente di veicolare dei principi attivi, scelti in base all’inestetismo da trattare, con l’utilizzo della pressione generata.

Come una pistola ad aria compressa insomma, che genera un microforo, dichiarato spesso, molto più piccolo di quello che può fare un ago per le iniezioni.

Secondo le informazioni che ho ricevuto, la Hyaluron Pen veicola il principio attivo in modo molto più omogeneo rispetto ad una iniezione

Viene proposto per:

  • il trattamento delle rughe (associato a filler di acido ialuronico)
  • modellamento del contorno viso
  • aumento delle labbra
  • mesoterapia e biorivitalizzazione.

Viene proposto a Voi estetiste da alcune aziende ma è acquistabile anche su ebay o amazon.

Le estetiste possono usarlo?

La prima domanda che io mi sono posta è stata? Ma le estetiste possono usarlo?

Ragazze la risposta è NO! La legge che regolamenta l’utilizzo di apparecchiature e attrezzature in campo estetico, a cui dovete sempre fare riferimento, è la 206 di gennaio 2016.

Nelle varie schede tecniche sono elencate appunto tutte le apparecchiature e attrezzature che siete legittimate ad utilizzare ma non solo. Sono indicati anche i vari usi autorizzati e addirittura come svolgere i trattamenti con quella apparecchiatura/attrezzatura.

Tutto quello che non è compreso in quel decreto legge, per voi è out!

Vi sentirete dire che, per analogia, la Hyaluron pen è associabile alla scheda tecnica 20 che, vi riporto testualmente (e vi evidenzio i punti salienti):

Categoria : APPARECCHI PER MASSAGGIO AD ARIA
Elenco apparecchi : Apparecchio per massaggio ad aria con pressione superiore a 100 kPa
(come da Allegato alla Legge n. 1 del 04.01.1990)

CARATTERISTICHE TECNICO DINAMICHE
Descrizione apparecchio:
Apparecchio generatore di un flusso d‘aria con pressione non superiore a 400 kPa da dirigere sulle parti da trattare mediante un ugello collegato attraverso un tubo flessibile.
L‘apparecchio può essere dotato di un regolatore di flusso.
In taluni modelli il flusso d’aria può essere arricchito di ossigenoTale ossigeno non può provenire da fonte esterna.

Meccanismo d’azione (applicazione):
Con l‘apposito terminale di varie dimensioni, si applica alle zone interessate il flusso d‘aria con direzione radente.
Tale flusso produce una leggera pressione sulla pelle che, opportunamente e ritmicamente indirizzata dall‘operatore estetico, consente di ottenere un‘azione di massaggio coadiuvante o alternativo a quello effettuato manualmente.

MODALITÀ’ DI ESERCIZIO, DI APPLICAZIONE E CAUTELE D’USO
Oltre a quelle sotto indicate, seguire attentamente le indicazioni, avvertenze e cautele per l‘uso riportate nel manuale fornito dal fabbricante.
Si raccomandano le idonee sterilizzazioni e o disinfezioni di tutte le parti che vanno a contatto col soggetto da trattare.
Apparecchio destinato specificatamente per trattamenti al corpo, escludendo viso, orecchie e parti delicate.
Prestare la massima attenzione alla direzione del flusso d‘aria.

NORME TECNICHE DA APPLICARE
Norma CEI EN 60335-1 – Class. CEI 61-150 – CT 59/61 – Fascicolo 12948 – Anno 2013- Edizione Terza – Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare – Sicurezza -Parte 1: Norme generali.

Norma CEI EN 60335-2-32 – Class. CEI 61-163 – CT 59/61 – Fascicolo 7782 E – Anno 2005 – Edizione Terza – Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare – Parte 2: Norme particolari per apparecchi per massaggio + VARIANTE: CEI EN 60335-2-32/A1 – Class. CEI 61-163;V1 – CT 59/61 – Fascicolo 10240 E – Anno 2010.

Le presenti norme non sono destinate ad apparecchi da utilizzarsi specificamente nei centri di estetica, tuttavia è possibile ricondurre il prodotto a quelli oggetto dello scopo delle norme sopra citata

Avete letto tutto?

Riassumendo:

  1. L’apparecchio indicato in questa scheda tecnica DEVE essere costituito da un ugello collegato attraverso un tubo flessibile
  2. In alcuni casi l’apparecchio può essere dotato di ossigeno che NON può provenire da fonte esterna
  3. Consente di ottenere un‘azione di massaggio coadiuvante o alternativo a quello effettuato manualmente
  4. Apparecchio destinato specificatamente per trattamenti al corpo, escludendo viso, orecchie e parti delicate.

Direi che al momento, questo è quanto!

Se avete domande, commentate qui sotto 😉

Spero di esservi stata utile

La Vostra Valentina

Ragazze, sono giorni che vedo su diversi Social promozioni sulla Hyaluron Pen, che siano per l’acquisto dei vari kit o semplicemente per la formazione all’utilizzo (formazione di poche ore, al massimo 1 giorno) di questo nuovo apparecchio. Intanto comincio con il dirvi che si tratta di una “penna” che ha al suo interno, un pistone a molla che si carica e consente di veicolare dei principi attivi, scelti in base all’inestetismo da trattare, con l’utilizzo della pressione generata. Come una pistola ad aria compressa insomma, che genera un microforo, dichiarato spesso, molto più piccolo di quello che può fare un ago per le iniezioni. Secondo le informazioni che ho ricevuto, la Hyaluron Pen veicola il principio attivo in modo molto più omogeneo rispetto ad una iniezione Viene proposto per:
  • il trattamento delle rughe (associato a filler di acido ialuronico)
  • modellamento del contorno viso
  • aumento delle labbra
  • mesoterapia e biorivitalizzazione.
Viene proposto a Voi estetiste da alcune aziende ma è acquistabile anche su ebay o amazon. La prima domanda che io mi sono posta è stata? Ma le estetiste possono usarlo? Ragazze la risposta è NO! La legge che regolamenta l’utilizzo di apparecchiature e attrezzature in campo estetico, a cui dovete sempre fare riferimento, è la 206 di gennaio 2016. Nelle varie schede tecniche sono elencate appunto tutte le apparecchiature e attrezzature che siete legittimate ad utilizzare ma non solo. Sono indicati anche i vari usi autorizzati e addirittura come svolgere i trattamenti con quella apparecchiatura/attrezzatura. Tutto quello che non è compreso in quel decreto legge, per voi è out! Vi sentirete dire che, per analogia, la Hyaluron pen è associabile alla scheda tecnica 20 che, vi riporto testualmente (e vi evidenzio i punti salienti):
Categoria : APPARECCHI PER MASSAGGIO AD ARIA Elenco apparecchi : Apparecchio per massaggio ad aria con pressione superiore a 100 kPa (come da Allegato alla Legge n. 1 del 04.01.1990) ————————————————————————————————————————————— CARATTERISTICHE TECNICO DINAMICHE Descrizione apparecchio: Apparecchio generatore di un flusso d‘aria con pressione non superiore a 400 kPa da dirigere sulle parti da trattare mediante un ugello collegato attraverso un tubo flessibile. L‘apparecchio può essere dotato di un regolatore di flusso. In taluni modelli il flusso d’aria può essere arricchito di ossigeno. Tale ossigeno non può provenire da fonte esterna. Meccanismo d’azione (applicazione): Con l‘apposito terminale di varie dimensioni, si applica alle zone interessate il flusso d‘aria con direzione radente. Tale flusso produce una leggera pressione sulla pelle che, opportunamente e ritmicamente indirizzata dall‘operatore estetico, consente di ottenere un‘azione di massaggio coadiuvante o alternativo a quello effettuato manualmente. MODALITÀ’ DI ESERCIZIO, DI APPLICAZIONE E CAUTELE D’USO Oltre a quelle sotto indicate, seguire attentamente le indicazioni, avvertenze e cautele per l‘uso riportate nel manuale fornito dal fabbricante. Si raccomandano le idonee sterilizzazioni e o disinfezioni di tutte le parti che vanno a contatto col soggetto da trattare. Apparecchio destinato specificatamente per trattamenti al corpo, escludendo viso, orecchie e parti delicate. Prestare la massima attenzione alla direzione del flusso d‘aria. NORME TECNICHE DA APPLICARE Norma CEI EN 60335-1 – Class. CEI 61-150 – CT 59/61 – Fascicolo 12948 – Anno 2013- Edizione Terza – Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare – Sicurezza -Parte 1: Norme generali. Norma CEI EN 60335-2-32 – Class. CEI 61-163 – CT 59/61 – Fascicolo 7782 E – Anno 2005 – Edizione Terza – Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso domestico e similare – Parte 2: Norme particolari per apparecchi per massaggio + VARIANTE: CEI EN 60335-2-32/A1 – Class. CEI 61-163;V1 – CT 59/61 – Fascicolo 10240 E – Anno 2010. Le presenti norme non sono destinate ad apparecchi da utilizzarsi specificamente nei centri di estetica, tuttavia è possibile ricondurre il prodotto a quelli oggetto dello scopo delle norme sopra citata
Avete letto tutto? Riassumendo:
  1. L’apparecchio indicato in questa scheda tecnica DEVE essere costituito da un ugello collegato attraverso un tubo flessibile
  2. In alcuni casi l’apparecchio può essere dotato di ossigeno che NON può provenire da fonte esterna
  3. Consente di ottenere un‘azione di massaggio coadiuvante o alternativo a quello effettuato manualmente
  4. Apparecchio destinato specificatamente per trattamenti al corpo, escludendo viso, orecchie e parti delicate.
Direi che al momento, questo è quanto! Se avete domande, commentate qui sotto 😉 Spero di esservi stata utile La Vostra Valentina
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Valentina Benedetto

Valentina Benedetto

Valentina è l’ideatrice del concetto di Estetispa, nonché la figura principale con la quale si interfacciano le estetiste. Nasce come Spa Manager e dopo anni di attività dove aiuta le estetiste dei suoi team, decide di volerne aiutare di più così realizza Estetispa per fornire strumenti ed informazioni che secondo lei sono utili alle estetiste per potersi affermare professionalmente.
  1. Ale| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Salve ci sono novità riguardo l’uso della hyaluron Pen per le estetiste o è ancora tutto fermo?

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Nessuna novità.

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Ciao Nunzia,
      parto da qui https://estetispa-academy.it/controllo-dei-nas-o-dellasl-ecco-lelenco-dei-documenti-che-dovete-avere-a-portata-di-mano/
      Durante una verifica da parte di NAS o ASL (come affermato anche durante un mio convegno dove avevo invitato i NAS a parlare) vi vengono richieste diverse cose tra cui
      Certificato di conformità delle attrezzature (D.M. 206/2015)
      La Hyaluron Pen non lo ha perchè non trova collocazione all’interno del DM 206.
      Al prossimo convegno che faremo con loro, vieni personalmente (se potrai) a chiedere quali sono le conseguenze.
      Potrei fermarmi qui ma se vuoi posso anche sottolineare che al link che mi hai indicato ci sono anche delle inesattezze e delle lacune ad esempio:
      – dicono che la hyaluron pen rientra nel DM 206 ma non fanno riferimento a nessuna scheda tecnica. Poi affermano che non c’è una scheda tecnica di riferimento perchè il DM 206 non viene aggiornato dal 2015.
      – viene citato il trucco semipermanente come “senza riferimento normativo”. Errato: c’è la scheda tecnica 23 del DM 206 e mi stupisco che chi fa formazione non lo sappia.
      Paragonano la Hyaluron Pen all’elettroporatore (l’uso è consentito in estetica dal DM 206) erroneamente in quanto hanno due principi d’azione differenti. L’elettroporatore funziona emettendo impulsi elettrici (non mi dilungo).
      Per concludere, ti invito a rivolgerti alla tua ASL e provare a chiedere se nel tuo centro estetico puoi utilizzare la Hyaluron Pen.
      Spero di aver chiarito i tuoi dubbi.
      Se avessi ancora bisogno, mi trovi qui.
      Valentina

  2. Karen| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Lo fanno anche da sola tante youtubers e persone. In tutto il mondo le estetiste hanno autorizzazione di farlo. Voi dire che la italia è un paese retrogrado?????

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Non dico assolutamente che l’Italia è un paese retrogrado bensì la normativa italiana non lo consente e le estetiste italiane ne sono rispettose.

  3. Martina| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    @ValentinaBenedetto
    Buongiorno. Riguardo alla jaluron pen ci sono novità? Le estetiste non possono usarla giusto? Grazie

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Salve Martina, ancora non si può utilizzare.

  4. Patrizia| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Io so di scuole di estetica che fanno corsi riguardo la ialuron pen, una Full immersion a chiunque voglia farlo anche a chi non e’ Estetista o si improvvisa tale.

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Ecco…quando leggo queste cose mi sale il nervoso!

  5. Antonello Tateo Specialista in Chirurgia Plastica Estetica| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Carissime,
    il problema non è se le estetiste possano o no utilizzare la ialuron pen.
    I problemi sono:
    – il trauma creato da una penetrazione forzata transcutanea è infinitamente superiore a quello di un ago soprattutto sulle mucose
    – la penetrazione non supera il derma mentre l’ago può arrivare a trattare diversi piani. La correzione delle rughe o del volume delle labbra in modo stabile richiede un impianto su diversi livelli.
    – alcuni gel di acido ialuronico non possono essere usati per impianti intradermici ma solo infiltrazioni profonde. La scelta dell’acido ialuronico non può essere fatta leggendo le istruzioni sulla scatola ma presuppone una conoscenza profonda dei materiali da impianto( infatti sono ad uso medico)
    – l’infiltrazione intracapillare non può essere controllata
    – l’estetista non conosce l’uso e non può usare ialuronidasi ( l’’enzima che “scioglie “ l’acido jaluronico in caso di problemi.
    Potrei andare avanti ma credo che la mia lunga esperienza di collaborazione con estetiste centri Spa mi autorizzi a a consigliare maggiore prudenza.

  6. Oltrelapelle| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Buonasera Valentina e grazie per le delucidazioni su un tema così delicato. Concordo con la sua utilissima ed esaustiva pillola informativa, che è in linea con i miei approfondimenti, per quanto riguarda l’inserimento dell’apparecchiatura hyaluron pen negli istituti. Volevo tuttavia riportare un’esperienza in termini di Microblading/dermopigmentazione: purtroppo la legge non è chiara su questo nel sostenere che sia obbligatorio disporre dei requisiti di estetista per praticare tali attività (Microblading o trucco semipermanente con macchinetta). Sono rimasta stupita da come si corsi di formazione tecnica vengano ammesse: commesse, parrucchiere, casalinghe. Al mio primo corso tecnico, in Veneto, eravamo in sei ed ero l’unica estetista! Purtroppo viene richiesto a tutti indistintamente il corso igienico sanitario per abilitare l’esercizio di PMU (permanent make up) e all’estetista vengono scalate poche ore di dermatologia dal corso, che dura ben 9 giornate e obbliga chi è titolare di negozio a fare sacrifici irrecuperabili. Per poi aggiungere che il corso ridotto di poche ore non è scontato.
    Vorrei sapere se esiste una legge o un cavillo legislativo che dimostri che per esercitare tale attività (PMU) sia necessario il requisito di estetista, perché davvero io non ho trovato in nessuna documentazione in line tale informazione, che mi sarebbe utile per proteggere ed eleggere, invece, la qualità e professionalità del mio operato. Attendo riscontro! Grazie!

  7. Michelle| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Allora riguardo Hyaluron pen sia.estetista come il tatuatore o dermopigmentista che ha requisiti igienico sanitari può usare la Hyaluron pen ? Sì no non si capisce comunque la dermopigmentista non è detto che sia estetista sennò non farebbero. I corsi igienico sanitari uguale vale per il tatuatore ,.l’ estetista se ha un centro con il discorso igienico sanitario è a norma in quanto il via lo dà il medico dellAsl territoriale non ha bisogno di requisiti igienico sanitari in quanto li ha già .

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Michela se hai letto tutto, vedrai che la risposta è già scritta. Non c’entra l’idoneità igienico sanitaria. A monte c’è una legge che non ne consente l’utilizzo.

  8. Maria| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Le estetiste possono fare dermopigmentazione, Microblading… Ecc… Dove ci possono essere rischi e non possono dare hyaluron??? Neanche gli istituti sanitari sanno di cosa si tratta… Perché come tutte le apparecchiature che si usano in estetica (laser. Ossigeno terapia. Radiofrequenza ecc) hanno dei parametri per le estetiste e dei parametri per i medici. Quindi anche la penna andrà bene per le estetiste. Veicola un prodotto… Non si fanno buchi e niente altro… Molto meno dannosa di un tatuaggio

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Io non entro nel merito dell’efficacia o dei risultati di questo trattamento ma… non può essere usata dalle estetiste perchè non compresa nel decreto dove sono elencate le apparecchiature ad uso estteico.

      • Valeria| 7 Marzo 2019 |

        E se fosse un infermiera ad eseguere il trattamento?

      • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |

        Non conosco le norme e le leggi che regolamentano le figure sanitarie.

  9. Antonella Kaucic| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Parliamo di needling allora questo si che può usarlo l’estetista intendo la dermapen
    Grazie se vorrai rispondermi

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Ciao Antonella. Purtroppo anche quella non sarebbe consentita. se riesci, segui la mia live di sta sera sulla mia pagina Facebook Estetispa

      • Anna| 7 Marzo 2019 |

        Ho letto che non si può fare il needling,
        E da quando?
        La legge prevede una tale profondità per effettuare l’entrata dell’ago, non oltre perché in quel caso è solo consentito dal medico estetico.
        Per favore diamo notizie attendibili!!!

      • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |

        Cara Anna, io mi riferisco al decreto 206 del 15/10/2015 (e qui ti riporto il link al sito della gazzetta ufficiale https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/12/28/15G00218/sg) tu invece a quale legge ti riferisci? Cerchiamo di dare notizie precise!

  10. giacinta| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    buongiorno Vale ma la jaloronpen con aria massima generata a 100KPa si può usare in un centro estetico?
    perchè pare che non si parli della pressione massima consentita ad un’estetista, che deve essere pari o inferiore a 100Kpa.

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      La Hyaluron Pen non trova riferimento in nessuna legge che regolamenta la professione dell’estetista ne in quella che regolamenta le apparecchiature/attrezzature che sono consentite.

  11. Barbara| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Ma per essere invece dermopigmentiste bisogna essere estetiste?

  12. Barbara| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Ciao Valentina, allora perché continuano a fare corsi su questo prodotto anche alla non estetiste? Una mia amica ha che non è neanche un’estetista ha fatto il corso e fa questo trattamento a casa! Andrebbero denunciati in primis chi vende questi corsi giusto?

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      E’ un cane che si morde la coda purtroppo.

  13. Nadia| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Ciao Valentina, ma questo Hyaluron Pen rimanendo in superficie, ha i rischi del filler ialuronico classico? Ovvero, anche se infinitesimale, di occlusione dei vasi e quindi cecità? Perchè se non ha questi rischi, come mi è stato detto, vorrei provarlo.. altrimenti evito assolutamente! Grazie.

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      La Hyaluron Pen è un’apparecchiatura che può essere utilizzata come veicolatore di principi attivi. Non farti ingannare dal suo nome.

  14. Mino| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Salve Valentina … grazie mille per la tua delucidazione…ma avrei un’altra domanda …dal disegno riportato pare che la penetrazione del prodotto si fermi nell’epidermide praticamente meno di un tatuaggio…per chi ha la certificazione igienico sanitaria per tatuaggio e piercing può eseguire questo trattamento?

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Mino chiederò conferma ma a rigor di logica no essendo una certificazione sanitaria per tatuaggio e piercing e non anche per questo trattamento.

  15. Fabrizio| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Brava Valentina, sono molto contento che tu faccia un po’ di chiarezza su questo prodotto che non possono usare le estetiste prima che qualcuna si prenda una denuncia o addirittura chiusura del centro

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Grazie Fabrizio

  16. Serena| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    In quale centro estetico posso rivolgermi per usufruire di questo trattamento, possibilmente nella regione Marche?

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Ciao Serena, ad oggi l’estetista non può utilizzare quest’apparecchiatura ma se il centro estetico collaborasse con un medico, allora potrebbe effettuarlo lui/lei. Prova a fare una ricerca su Google cercando “studio medicina estetica” oppure “centro estetico specializzato”.

  17. Maria| 7 Marzo 2019 |Rispondi

    Ok Vele x le estetiste e le dermopigmentiste?

    • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      La dermopigmentista deve essere prima di tutto estetista. Va da se che non vi sono differenze

      • Cristina| 7 Marzo 2019 |

        Eresia pura

      • Francesca| 7 Marzo 2019 |

        Ciao, il fatto è che nel 2016 la Hyaluron Pen non era ancora in commercio e la legge non è più stata aggiornata, quindi mi permetto di dissentire in quanto non esiste nè una legge che la vieta nè una legge che evince il contrario. È un trattamento borderline e fino a quando non ci sarà una legge che vieta l’utilizzo della Hyaluron Pen, le estetiste possono usarla. Buona serata a tutte.

      • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |

        L’estetista oggi ha due leggi di riferimento che le indicano cosa può fare e con cosa può farlo. E grazie a queste due leggi il suo lavoro è tutelato.
        Dovrebbero essere aggiornate? Vero.
        Al momento però quelle sono, e se si vuole lavorare in sicurezza, quelle sono il riferimento principe.
        Non esistono leggi che dicono (faccio un esempio super esagerato) puoi usare la zappa per zappare i terreni, per saltare i fossi, per spalare la neve ect… ma non puoi usarla per tirarla in testa al vicino che ti rompe le scatole. Però se la tiri in testa al vicino e gli fai male e lui ti denuncia chi ha ragione?
        La legge 206 elenca quello che l’estetista può usare, come lo può usare e che caratteristiche deve avere per poterlo usare. Tutto il resto non è contemplato.

      • Valentina| 7 Marzo 2019 |

        Le dermopigmentiste NON devono necessariamente essere estetiste!

      • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |

        Valentina ti sbagli. Leggi la legge 1/90 e la scheda tecnica 23 del Decreto 206.

      • Vera| 7 Marzo 2019 |

        Sei mal informata sai ….le estetiste NON POSSONO usare tale dispositivo se non con un abilitazione igienico sanitaria
        Mentre la dermopigmentista con abilitazione igienico sanitaria Puo’ usarla anche senza essere estetista

      • Valentina Benedetto| 7 Marzo 2019 |

        Non credo che la Legge mi abbia male informata.

    • Mau| 7 Marzo 2019 |Rispondi

      Scusami Maria da dove scrivi…avrei delle domande in privato da farti

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